Salta al contenuto principale
  • Home
  • Il presepe sulla strada nel cuore di Lipari
  • Chi siamo
  • Orario S. Messe

Sezioni

  • Il Vangelo della domenica
  • Al cuore della nostra fede
    • Meditando sull'Avvento con San Bernardo, abate e San Carlo Boprromeo,vescovo
    • Il Papa all'udienza generale: essere vescovi non è onorificenza ma servizio
    • "24 ore per il Signore" dal 25 febbraio al 3 marzo nella Chiesa del Pozzo
    • "La gioia dell'amore": l'esortazione apostolica di Papa Francesco con le conclusioni del Sinodo sulla famiglia
    • "Novene antiche": superarle ma conservarne la memoria
    • "Sono misericordioso non malgrado ma proprio perché sono Dio" (Os 11,9)
    • 1 maggio :Una mattinata con Maria Madre dello Stupore
    • 1- 15 agosto - La Madonna Assunta a Serra
    • 12 maggio, IV Domenica di Pasqua: in cammino con Gesù
    • 13 febbraio 2020 1756° Anniversario della Traslazione delle reliquie di S: Bartolomeo
    • 15-24 agosto . San Bartolo
    • 17 aprile: il pellegrinaggio in Cattedrale, un raggio di luce sulla città
    • 2 giugno Ascensione del Signore
    • 23 giugno Solennità del Corpus Domini
    • 23-29 giugno - Festa di S.Pietro Apostolo
    • 26 maggio VI domenica di Pasqua: Signore dimora in noi
    • 3 aprile a Messina il "ritorno" del cammino di Santiago
    • 3 giugno Solennità del Corpus Domini. Celebrazione in Cattedrale ore 19
    • 5 maggio, III domenica di Pasqua : pasci le mie pecore.
    • 8 dicembre - Festa dell'Immacolata (la novena dal 26 novembre)
    • 9 marzo: 24 ore per il Signore al Pozzo
    • 9-15 settembre: settenario in onore di Maria SS.Addolorata
    • Ad un funerale per riflettere sulla fede e ...gli uomini
    • Anche a Lipari aperta la Porta Santa
    • Anche a Lipari la Scuola per la Formazione Teologica di Base
    • Arrivederci Padre Alfredo. Ci rivedremo nella beata speranza.
    • Celebrati e festeggiati i 112 anni dell'Istituto delle Suore francescane di Lipari
    • Celebrati i 110 anni dell'Istituto delle Suore francescane dell'Immacolata Concezione di Lipari
    • Che vuol dire Immacolata Concezione? Come si forma il dogma?
    • Chi era San Pietro? Per un approfondimento storico, teologico ecclesiologico.
    • Da venerdì 20 gennaio ore 18.20 a S. Pietro "SULLA RELIGIONE LIBERAMENTE"
    • Dal 10 febbraio inizia la Quaresima con la funzione dell'imposizione delle ceneri
    • Dal 30 aprile i festeggiamenti della Madonna di Pompei ai Cappuccini
    • Domenica 1 dicembre: delle lance faranno aratri
    • Domenica 1 marzo . Gesù affronta Satana e scoppiano scintille
    • Domenica 1 settembre: Chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato.
    • Domenica 11 agosto: non temere piccolo gregge, al Padre è piaciuto dare a voi il Regno
    • Domenica 12 gennaio: questi è mio figlio, l'amato.
    • Domenica 12 luglio: Il Seminatore
    • Domenica 13 ottobre: guarire e salvarsi.
    • Domenica 13 settembre: "Non sette ma settanta volte sette"
    • Domenica 14 luglio: "Chi è il mio prossimo"
    • Domenica 15 Dicembre: Beato colui che non trova in me motivo di scandalo
    • Domenica 15 settembre: tuo fratello era perduto ed è stato ritrovato
    • Domenica 16 agosto: La conversione di Gesù
    • Domenica 17 febbraio
    • Domenica 17 novembre: con la vostra perseveranza salverete la vostra vita.
    • Domenica 18 agosto: io sono venuto a portare il fuoco non la quiete
    • Domenica 18 giugno. Solennità del Corpus Domini
    • Domenica 19 luglio: il tempo della pazienza mite
    • Domenica 2 febbraio:i miei occhi hanno visto la tua salvezza.
    • Domenica 20 ottobre:preghiera e fede
    • Domenica 20 settembre: don Roberto, un prete che lavorava per cominciare a costruire il Regno già su questa terra
    • Domenica 21 luglio: "La parte migliore"
    • Domenica 22 dicembre: fa, Signore, che accettiamo il Progetto di Dio
    • Domenica 22 settembre:Non potete servire Dio e la ricchezza.
    • Domenica 23 agosto (vigilia di S:Bartolomeo): Signore illuminaci
    • Domenica 23 febbraio: siate perfetti come il Padre vostro celeste.
    • Domenica 24 novembre: ricordati di me quando entrerai nel tuo Regno
    • Domenica 25 agosto: i primi saranno gli ultimi e gli ultimi saranno i primi
    • Domenica 27 ottobre: le preghiere del fariseo e del pubblicano
    • Domenica 27 settembre: I pubblicani e le prostitute ci precederanno nel Regno dei cieli
    • Domenica 28 luglio : "Chiedete e vi sarà dato"
    • Domenica 29 maggio Solennità del Corpus Domini
    • Domenica 29 settembre: se non hanno ascoltato Mosé e i profeti, ...
    • Domenica 3 marzo
    • Domenica 3 novembre: Oggi la salvezza è entrata in questa casa
    • Domenica 30 giugno: "Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti"
    • Domenica 4 agosto : guardati dalla cupidigia e condividi anche il poco che hai.
    • Domenica 4 ottobre: seguendo Francesco Salviamo la terra.
    • Domenica 6 ottobre: se aveste fede quanto un granello di senape...
    • Domenica 6 settembre: "Se due o tre sono riuniti nel mio nome io sono fra loro"
    • Domenica 7 luglio: "Signore manda operai per la tua messe"
    • Domenica 8 dicembre: "Avvenga per me secondo la tua parola".
    • Domenica 8 marzo : non abbiate paura
    • Domenica 8 settembre: come essere discepoli di Gesù
    • Domenica 9 agosto: Coraggio, non dubitare.
    • Domenica del Corpus Domini
    • Don Giuseppe Mirabito : Il vero significato dell'altare della Reposizione
    • E veni Maria 'Mmaculata
    • Facciamo memoria di San Bartolomeo
    • Fatima compie 100 anni: con Maria pellegrini nella fede!
    • Festa dell'Immacolata 29 novembre - 8 dicembre Chiesa di S. Antonio
    • Festa di S. Pietro Apostolo 24-29 giugno ( Il primato di Pietro)
    • Feste
    • Festeggiamenti in onore di San Bartolomeo (15-24 agosto)
    • Festività di Natale 2018 e capodanno 2019
    • Gli auguri di Papa Francesco: Messaggio di amore e di speranza per il Santo Natale 2014
    • I cristiani nel mondo. La lettera a Diogneto
    • I domenica di Quaresima
    • II domenica di Pasqua: la missione
    • II domenica di Quaresima: la Trasfigurazione
    • III Domenica di Quaresima: la Pazienza di Dio
    • Ieri a Portosalvo si è medtato sul dramma della croce fra Gesù e il Padre
    • Ieri all'Addolorata la quarta tappa della Via Crucis
    • Ieri in Cattedrale la "Cena del Signore" con l'istituzione dell'Eucarestia e la lavanda dei piedi
    • Il 24 giugno alle 18.30 in Cattedrale col Vescovo per ricordare le virtù eroiche di Florenzia
    • Il 27 novembre nella chiesa del Pozzo ricordata l'apparizione della Madonna della medaglia miracolosa
    • Il Cantico delle Creature di Francesco d'Assisi
    • Il Crocifisso e lo straniero. La riflessione di del teologo Severino Dianich
    • Il Diacono Bartolo Saltalamacchia con Papa Francesco durante una celebrazione
    • Il Regno di Dio fra vita eterna e vita quotidiana
    • Il Trattato della vera devozione della Santa Vergine di S. Luigi de Montfort
    • Il Vangelo di Domenica: Amare i propri nemici
    • Il culto di Santa Lucia
    • Il giorno dei Santi ed il guorno dei morti
    • Il mese di maggio e la devozione a Maria
    • Il mistero della S.S. Trinità
    • Il racconto di un sogno : un miracolo a Pirrera per intercessione di Madre Florenzia
    • In Memoria dei 141 anni della nascita di Florenzia
    • La Domenica delle Palme fra fede e tradizione
    • La Misericordia al Pozzo: "L'insegnamento evangelico è vita, è storia non precettistica"
    • La Pentecoste, il soffio dello Spirito
    • La Via Crucis in Parrocchia: tutti i venerdì alle 18 nella Chiesetta del Pozzo
    • La Via Matris a conclusione del settenario in onore dell'Addolorata
    • La nuova lettera apostolica di Francesco "Misericordia et misera"
    • La virtù della pazienza in madre Florenzia
    • La vita di Florenzia pozzo di spiritualità a cui attingere
    • Le Chiese di Sicilia da Cefalù verso Firenze
    • Le Suore promuovono tre giornate di spiritualità in memoria dei 143 anni dalla nascita di Florenzia
    • Le funzioni del Venerdì santo a Lipari e la discesa agli inferi del Signore
    • Le funzioni della Pasqua a Lipari
    • Le parrocchie festeggiano i 90 anni di Mons. Adornato doenica alla messa delle 9 in S.Pietro
    • Lipari accoglie il nuovo pastore Mons. Giovanni Accolla con taratella e palloncini
    • MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA QUARESIMA 2018
    • Martedì 22 novembre Festa di S. Cecilia a S. Pietro
    • Martedì 3 marzo al Centro Giovanile incontro di preparazione al 5° Convegno Ecclesiale Nazionale
    • Matteo, un nostro parrocchiano, volontario in Ruanda
    • Migrazioni ed unioni civili: due frontiere della Misericordia?
    • Misericordiae Vultus BOLLA DI INDIZIONE DEL GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA
    • Mons. Giovanni Accolla nuovo arcivescovo della Diocesi. Il messaggio di saluto
    • Natale in Parrocchia. L'incarnazione di Gesù.
    • Nella menoria di Florenzia il 111° anniversario dell'Istituto delle Suore
    • Novena dell'Immacolata (29 novembre - 8 dicembre) e triduo di S.Lucia
    • Novena dell'Immacolata e triduo per Santa Lucia in Parrocchia
    • Papa Francesco ai Cardinali: attenti allequindici "malattie curiali"
    • Papa Francesco annunzia il Giubileo della misericordia
    • Pasqua 2018 - I riti della Settimana Santa
    • Pasqua 2019: celebrazioni e manifestazioni religiose
    • Pregare la Via Crucis in Parrocchia in questa Quaresima
    • Preghiamo con Francesco per la nostra terra
    • Primo Maggio con Maria Madre dello stupore
    • Riconosciute da Papa Francesco e dalla Chiesa le virtù eroiche di Madre Florenzia
    • Riflettendo a San Pietro sui misteri dell'Incarnazione e Resurrezione di Gesù
    • Sabato 7 gennaio nella Cattedrale di Messina inizia il ministero pastorale di S.Ecc. Mons. Giovanni Accolla
    • Sabato 9 maggio a San Pietro ore 18 S.Messa di suffraggio per i morti del Santamarina
    • San Giovanni Battista e la Chiesa di San Pietro in Lipari
    • Settenario dell'Addolorata 5-12 aprile 2019
    • Solennità della S.S. Trinità
    • Splendida liturgia per l'Immacolata nello splendore della Chiesa di S. Pietro restaurata
    • Storia ed evoluzione della devozione della Via Crucis
    • Sul Corso di Lipari è tornato il Presepe
    • Tre giorni di spiritualità in memoria della nascita di Florenzia
    • Un ciclo di incontri venerdì al pozzo : In cammino per la Misericordia
    • Un percorso di riflessione e meditazione sulla Misericordia
    • Un pomerigio alla Chiesa del pozzo per pregare e meditare la Via Crucis
    • Una Pasqua speciale in cammino con Cristo
    • Una via crucis per pregare e meditare
    • V Domenica di Quaresima: la Misericordia del Padre
    • V domenica di Quaresima: chi è senza peccato?
    • Vangelo del 15 agosto. Festività di Maria Assunta (Lc 1,39-56)
    • Venerdì 10 a Portosalvo alle 17.30 la seconda Via Crucis della Quaresima
    • Venerdì 8 aprile: Fin dove arriva la Misericordia di Dio?
    • Venerdì Santo : una occasione per riflettere sulla Croce e la salvezza eterna
    • «Aberrante uccidere in nome di Dio ma le religioni non si insultano»
    • «Così abbiamo maltrattato il pianeta» Il Papa: è l'ora di rallentare il passo
    • “Rendete ragione della speranza che è in voi”(1 Pt 3, 15)
    • In festa per i 145 anni dalla nascita di Madre Florenzia
    • 31 ottobre ed 1 novembre memoria della nascita dell'Istituto delle Suore
    • Venerdì 30 giugno Chiesa del Pozzo ore 18.30 ultimo incontro di Catechesi per adulti
    • “E voi chi dite che io sia?”. Incarnazione, Knosis di Dio e di Cristo, Natale.
    • Gli Eoliani e la devozione a San Bartolomeo nei secoli passati. Il terremoto del 1693
    • Mons. Benigno Papa nuovo amministratore apostolico della nostra Diocesi
  • La famiglia in discussione
  • Catechesi
  • Consiglio Pastorale
  • In dialogo con tutti
  • L'impegno della Caritas
  • Liturgia e manifestazioni religiose
  • L'angolo dei giovani
  • Domenica 10 novembre:Dio non è dei morti, ma dei viventi.
  • Domenica 21 giugno : "Non dovete avere paura"
  • Domenica 26 luglio: Una radicalità gioiosa
  • Domenica 28 giugno: La vita ed un bicchiere di acqua fresca.
  • Domenica 5 gennaio 2020: Vi do un comandamento nuovo.
  • Domenica 5 luglio: il Vangelo dei piccoli

Tu sei qui

Home » Al cuore della nostra fede

Migrazioni ed unioni civili: due frontiere della Misericordia?

pubblicato da admin il Sab, 04/16/2016 - 11:21

Papa Francesco a Lesbo con il primo ministro greco Tsipras e Bartolomeo Patriarca  di Costantinopoli (afp)

 

                                            "Alla sera della vita, saremo giudicati sull'amore " San Giovanni della Croce

Si concluso ieri sera, venerdì 15 aprile, nella Chiesa del Pozzo il ciclo di tre incontri sulla Misericordia. Il loro filo conduttore è stato quello di comprendere ciò che Papa Francesco si attende dai cristiani e dalla Chiesa in risposta all’appello di convertirsi alla misericordia e di viverla conseguentemente nella storia e, ancora di più, di quale misericordia il mondo ha veramente bisogno di fronte alle miserie che ogni giorno vengono in evidenza, alle ferite di tanti donne ed uomini  privati della dignità, al loro grido di aiuto che è sempre più assordante.

Per comprendere questo, nei primi due incontri si è approfondito il significato di misericordia così come si è proposto nel corso della storia almeno attraverso le tre principali religioni monoteistiche: la cristiana, l’israelita, la mussulmana. Soprattutto si è riflettuto su alcuni episodi dell’Antico Testamento, che è comune a cristiani ed ebrei e sull’insegnamento di Gesù come emerge dai Vangeli con la sua propria vita ed il racconto delle parabole.

Nell’ultimo incontro si è portata l’attenzione su due “periferie esistenziali” fra le più incandescenti del nostro tempo: il dramma delle migrazioni e l’emarginazione degli omosessuali. Sono due realtà intorno alle quali il pregiudizio è profondo è diffuso ed anche la Chiesa fatica a trovare una rotta condivisa. E forse non è un caso che Papa Francesco nell’Esortazione “La gioia dell’amore” affermi che “nella Chiesa è necessaria una unità di dottrina e di prassi, ma ciò non impedisce che esistano diversi modi di interpretare alcuni aspetti” perché “in ogni Paese o regione si possono cercare soluzioni più inculturate, attente alle tradizioni e alle sfide locali”.   

Sulle immigrazioni i pregiudizi sono molti. Recentemente l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati – l’Unher – li ha riassunti in sei interrogativi: l’Europa rischia l’invasione? I migranti minacciano lo stato sociale dei paesi europei? I migranti fanno aumentare la disoccupazione? I paesi con più profughi sono in Europa? Gli immigrati in Italia pagano le tasse? L’Europa ha bisogno dei migranti? La risposta ai primi quattro interrogativi è un NO secco mentre la risposta agli ultimi due è invece un SI. Proprio il contrario di quanto sostengono i movimenti xenofobi. Anzi a proposito di quanto versano gli immigrati per imposte e contributi previdenziali nelle casse dello stato italiano e quanto ricevono invece sotto forma di prestazioni se facciamo riferimento al 2012 scopriamo che i cittadini stranieri hanno versato 16,5 miliardi di euro e ne hanno ottenuto sotto forma di spesa pubblica 12,5 miliardi di euro cioè ben quasi 4 miliardi in meno. E per quanto riguarda il welfare delle pensioni, siccome la popolazione italiana registra un continuo invecchiamento mentre gli immigrati sono per lo più giovani, e siccome le pensioni vengono pagate con i contributi della gente che lavora ne risulta che il sistema pensionistico italiano sta in piedi grazie agli immigrati con buona pace di Salvini e company.

Non meno inconsistenti sono i pregiudizi nei confronti degli omosessuali. Non è vero che l’omosessualità è un vizio, non è vero che si possa attribuire una responsabilità ai genitori, alla famiglia, all’ambiente e tanto meno al soggetto interessato. Il massimo che si può dire è che vi è un tale complesso intreccio di elementi – dalla possibile predisposizione genetica, a tutti i fattori ambientali, psicologici, relazionali che ne determinano l’espressione – da escludere la possibilità di risalire ad una concatenazione come univoca, né come teoria generale, né nell’applicazione al singolo caso. Tutte le teorizzazioni genetiche, ormonali, anatomiche, psicologiche hanno mostrato nel tempo la loro insufficienza. Non è vero che il disagio che le persone omosessuali vivono nella società dipenda necessariamente da disturbi psichici o di personalità, da traumi od abusi, da disturbi fisici di varia natura. E’ vero invece che nella gran parte dei casi è frutto proprio del forte pregiudizio sociale nel quale la società li costringe a vivere e che loro finiscono con l’interiorizzare, autodenigrandosi. Nella fase adolescenziale quando iniziamo a comprendere chi siamo e siamo alla ricerca di modelli stabili di riferimento, molti ragazzi e ragazze omosessuali vivono un vero sconquasso trovando soltanto pregiudizi: valutazioni degradanti, parcellizzazione della loro persona, giudizi legati solo al sesso e non all’intera personalità umana. Lo sviluppo invece di una immagine positiva di sé prelude ad una affermazione positiva. E’ una questione di autostima e le relazioni affettive sono importanti in questa maturazione. I giovani e le giovani omosessuali come i loro amici eterosessuali hanno bisogno di ragionare di amore, di fedeltà, di progetto di coppia, di dono da realizzare a partire da ciò che sono e rivolti a colui o colei che sentono essere il compimento del loro desiderio affettivo. Quindi è incomprensibile la pretesa di chi vorrebbe che l’omosessuale vivesse la propria affettività nel nascondimento o nell’astinenza perpetua. Vorrebbe dirgli negarli – come sarebbe per qualsiasi ragazzo o ragazza che scopre l’amore - ciò che di più bello può avere dalla vita.

La Chiesa e le comunità parrocchiali possono fare molto in questo processo di umanizzazione delle relazioni e di rimozione delle sofferenze. La Chiesa insegna che perché una relazione affettiva si possa chiamare “amore” sono necessarie la reciprocità, la passione, il rispetto, la magnanimità, la fedeltà, la donazione altruistica, la solidarietà, nonché il sacrificio. Queste caratteristiche sono riscontrabili anche in una coppia omosessuale non meno che in una qualsiasi coppia di giovani. E’ compito di queste coppie testimoniare alla Chiesa la loro esistenza, provare questo luogo teologico in cui si manifesta la grazia dell’amore di Dio ma è anche compito della Chiesa cercarle e può cercarle se innanzitutto lo si crede possibile. Uscendo dalle contraddizioni delle dichiarazioni della Congregazione della Dottrina della Fede del 1975 e del 1986 dove da una parte si afferma che l’inclinazione omosessuale è un male ( rappresenta “un oggettivo disordine morale”) ma in sé non è peccato mentre gli atti omosessuali sono sempre peccaminosi. Per cui le persone omosessuali sono tenute a vivere la castità nel senso che non devono avere rapporti omosessuali.

Il punto critico per la Chiesa è che negli atti sessuali compiuti da una coppia omosessuale sono assenti la finalità procreativa e la complementarietà in senso biologico-riproduttivo. E’ un punto insuperabile? Alcuni teologi fanno osservare che un’analisi più approfondita può portare ad elaborare significati di “fecondità” e “complementarietà” più ampi e complessi. Cioè si tratterebbe di ampliare il campo semantico del termine “procreativo” fino ad includere alcune forme di fecondità spirituale.  La vita di coppia è già feconda nel suo darsi, perché il dono di sé per l’altro – che si manifesta anche nel concreto degli atti sessuali – crea qualcosa di nuovo, fa entrare le persone in una nuova vita, genera valore aggiunto: il noi emerge dall’io-tu come qualcosa di nuovo e stupendo.

Abbiamo detto che la Amoris Laetitia è caratterizzata da molta prudenza nei confronti dell’omosessualità. Non si fa nessun tentativo di ampliare il significato di “fecondità” e “complementarietà”, ma si è anche molto attenti a non parlare di “disordine morale oggettivo”. Chissà se quando Francesco parla delle convivenze in cui "potranno essere valorizzati quei segni d'amore che riflettono l'amore di Dio" per cui anche queste situazioni vanno "affrontate in maniera costruttiva" secondo lo spirito della "Chiesa ospedale", comprenda in qualche modo anche le unioni omosessuali-
 

Nell'allegato in Pdf la relazione integrale

File allegati: 
La chiesa e i cristiani alla prova della misericordia.pdf

Media

Non è un film - Fiorella Mannoia
Questo Natale diffondi la sua luce
Il nome di Dio è Misericordia: l'intervento integrale di Roberto Benigni in Vaticano
Esperienze di vita buona del Vangelo. Abitare
La festa di San Bartolomeo del 24 agosto 2015
Auguri Pasqua 2015
Il presepe sulla strada nel cuore di Lipari
Ordinazione sacerdotale di don Gaetano Sardella

Accesso utente

  • Crea nuovo profilo
  • Richiedi nuova password
Theme provided by Danetsoft under GPL license from Danang Probo Sayekti